Vulcano


L'isola deve in effetti la sua esistenza alla fusione di quattro vulcani di cui il più grande ed anche il più attivo è il Vulcano della Fossa, che la domina dall'alto dei suoi 391 m. di pietra rossastra. Lo affianca il più piccolo Vulcanello (123 m), emerso a formare una piccola e tonda penisola a nord nel 183 a.C. Alla particolare forma di attività vulcanica, caratterizzata da lava acida e da una serie di esplosioni in cui il tappo viene scagliato verso l'alto, seguito da grandi massi
incandescenti, è stato dato il nome di attività vulcaniana.
Sebbene l'ultima eruzione sia avvenuta nel 1890, il vulcano non ha mai cessato di
dare prova della propria vitalità ed ancora oggi si osservano differenti fenomeni: fumarole, getti di vapore sia sulla cresta che sottomarini e la presenza di fanghi sulfurei dalle apprezzate proprietà terapeutiche.
La costa, così frastagliata che in alcuni punti sembra formare tentacoli che si immergono in mare, i colori della roccia dal rosso al giallo ocra ed i luoghi desolati e solitari conferiscono all'isola un aspetto di inquietante e feroce bellezza.

La Sicilia [Ficarra-Picone]